Ora restano

Ora restano
i rossi frutti del melograno
e l'amaro ricordo
di un pesco fiorito.
Dell'estate arresi colori
lasciano il bosco
di giallo inondato

Qualche sbadiglio di sole
la strada nebbiosa risale
e il cuore s'adagia
nella uggiosa mattina

Oggi un brivido mi piglia
nel vedere un giardino
di rose spogliate 
e solitario testimone
di una stagione passata
mi avvio incosciente 
con gli occhi al cielo...

D'altro tempo
era il canto
delle cicale sul ramo.
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12-10-2016 Redazione Oceano Tutta la malinconia dell’autunno, in questi versi. Con le parole giuste, senza eccessi, ma con la semplicità della natura, trasmettono le sensazioni che caratterizzano questo periodo dell’anno.