Il Signore della Città

Inchiostro nero
scivola via
lento e silenzioso.

Deboli luci
danzano dentro
come lucciole vanitose.

In questa notte di Giugno
non una stella è di compagnia
al cielo.

Uno spicchio di Luna scontrosa
fa capolino su Firenze
quieta,
mentre riposa
giunta al termine
della sua corsa.

Inchiostro nero
scivola via
lento e silenzioso,
non dorme,
non si ferma,
è da sempre
il Signore della Città.
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13-06-2014 Vieni Rita L’oscura ragione del tempo scivola lenta, ammanta e parla attraverso suoni, profumi di una notte senza stelle.