Nessuno saprà
La stessa alba ci ha sorriso Riunendoci in un unico battito. Mano nella mano siamo diventati amici Figli del medesimo sogno di vita. Ora ti vedo sbiadire Solcato dalle fatiche del tempo Richiuderti nel guscio degli anni Lento il passo che avanza. Piaga dolente per te quei momenti lontani Inizio di un viaggio che giunge alla meta Foglia d’autunno che lascia il suo ramo Rimessa ai voleri di un vento impietoso. Sono qui che ti osservo, corpo mio Mentre asciugo le lacrime e i pensieri. Divento ricca ad ogni ruga che ti solca Regalo un senso ai tuoi perché. Ogni tuo dolore un mio risveglio Ogni mio tormento una spina al tuo fianco. I miei silenzi il tuo buio Una stella i sorrisi. Ti consumi nei giorni e di te vi sarà un ricordo. Mentre io, anima sola, nomade volerò E nessuno saprà mai nulla di me.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
13-03-2013 | Infante Maria Teresa |
Sicura che ci riuscirai, e non è una scommessa ma una certezza. A presto, rileggerti.. |
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12-03-2013 | Sordillo Luisa | Ringrazio di cuore la Redazione Oceano per questa Menzione del giorno, che arriva a sopresa, non conoscendo ancora le iniziative del sito, ma graditissima. La poesia è un collante d'unione molto intenso e mi auguro di riuscire a trasmettervi le emozioni che, di volta in volta, mi inducono a poetare. Vi saluto con affetto. Luisa. | |
11-03-2013 | Infante Maria Teresa | Complimenti per l'esordio Luisa, è un piacere vedere le tue poesie nell'Oceano, e ti sei presentata egregiamente, con questi versi di uno spessore immenso. | |
10-03-2013 | Redazione Oceano | Vedere andar via una persona cara è come lasciarsi dietro una parte di sé, un pezzo di cuore che si stacca e non tornerà più. Versi davvero intensi nella loro struggente malinconia. Complimenti Luisa. |