Il rumore della solitudine

Entra dentro di  te il rumore
della solitudine, si insinua
come un serpente, ti avvelena 
l’attimo,ti sconfigge il cuore.

Sei immobile come in un ritratto:
immortala un animo che piange
nel profondo di ricordi tristi di
delusioni d’amore,di persone
che mancano al tuo cuore.

Il serpente striscia nel tuo intimo
mentre la tua mente entra nel ricordo,
rivivi in silenzio emozioni che ti fanno
male, sono scese nella tua anima, graffiano
fino a farla sanguinare.

Solitudine che appare in quel attimo di tempo,
sfinimento in ombre che abbattono il tuo essere,
gemi, non puoi fare altro,sei costretta, sei prigioniera
di quel momento, sei triste. 

Quando la tristezza dopo l’attimo scompare,
sconfitto è il tuo pianto,t’accorgi che sei stata
presa dall'inganno da quel piccolo serpe che
anche se per poco tempo ti ha fatto piangere
portando veleno nel tuo animo.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
24-08-2014 Redazione Oceano Un presente di solitudine.
Un adesso di voci senza volto, di ricordi, di assenze, di dolore rinsavito.
Malgrado il non desiderio, il respingere il male, esso induce in tentazione, ma è solo un riflesso da scacciare.