Mare
E il mare si mostrò qual'era, le onde ansanti, scure, e tenebrose parevan toccare il cielo buio, colmo di nubi livide in tumulto... Nell'insolente giorno, dove l'aria plumbea straripava di suoni cupi, non v'era ombra di luce, né di sole... Bruma che pareva eterna, avviluppava il mondo, vestendolo con l'abito grigio della maliconia... In tal fragore, il respirare separava dal nulla, mentre il muro di nebbia m'allontanava dal passato, e nell'anonima misura in cui il dolore giunge, io divenni tutt'uno con esso...
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04-02-2013 | Redazione Oceano | Un sentirsi tutt'uno con la natura, dove l' amore per il mare che traspira in ogni verso esplode in un canto sensuale. I sensi si immergono nelle acque, assorbendone i colori, e il proprio Io si lascia avvolgere dalla sua forza e dal suo impeto. |