L'8 Marzo per la donna

Non basta un giorno per alzare il capo 
mentre scivola il velo che ancora lo copriva 
Non basta una festa per scioglier le catene 
legate ai polsi da gentil sembiante 
che di una donna vera non ha trovato il senso...
Non è volare se i piedi poggian sul terreno 
mentre s’alza copiosa polvere accecante...
E se nel fumo dell’antico incendio 
s’odono ancora strazianti quei lamenti
non trovan pace ne significato
le parole che si sono spese lungo gli anni...
Le loro vite si onorano quel giorno
molate per imprimere un ideale 
per conquistare la libertà di essere alla pari 
e non saranno gli schiamazzi 
di chi festeggia un giorno come festa della donna
se di quel sacrificio non han capito il senso...
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13-03-2015 Gullotto Santina ringrazio questa redazione che ha ancora una volta apprezzato
13-03-2015 Redazione Oceano L’8 marzo come ogni giorno: vessillo di un passato presente che stride e urla in pareti intinte d’apparenze e danze.
Il tempo andato tuona, ancora, tra le sembianze d’esser donna oggi. Nella tua lirica, riprende il senso per non far morire mai il principio: “… conquistare la libertà di essere alla pari …”.
Nei versi poggia colma l’essenza del viaggio infinito, intinto in un mondo lastricato in cammini differenti e mai stanchi.
10-03-2015 Gullotto Santina Perchè la giornata per la donna
non sia inutile