Privo Tepore

Sei l’attrazione dei miei sogni 
l’acqua agitata nel mio tempo
alimento  importante nel mio cuore 
regina del mio regno ti allontani ,
seduta su una barca 
a guardare lungo le sponde alte 
dove volere attraccare 
Ho costruito giardini fatati 
Arcobaleni da cavalcare
campi di fiori innaffiati d’amore 
ora bagnati con  lacrime acide 
con le quali ,
tutto è diventato  paglia secca 
da bruciare, terra arsa non più 
fertile per  seminare il  mio amore. 
Accade tutto in un attimo e
 privato  di ogni tepore
stanco di nutrirmi con le briciole 
vado via.
Dove tutto è sordo 
dove solo un fruscio di vento 
Avrà voce.
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14-08-2014 Redazione Oceano Climax d’armonioso sentire, discende brusco e si bagna nel tonfo nell’acqua cupa.
Il sentimento ha freddo nell’arido campo di paglia e terra arsa.