Harraga
Il cuore ausculta l’imbrunire, smanioso di fiutare nel silenzio la scia odorosa del ritorno e l’eco urgente dei passi d’uomo a rinverdire il polveroso cortile. Gli occhi, sgualciti dalla provata attesa, rincorrono pensieri e sogni protesi in direzione degli angoli oscuri, oltre la spiaggia di Sidi Salem e verso lo sbarco in terra Sardinia. Amal consegna lo sguardo al sole e al suo lento declino. Spiega, come una vela, la fedele preghiera che in grembo raccoglie il vento e rimedia verso il lido della speranza, al largo dal foriero ristagno del momento. Nessuno le parli del viaggio interrotto, dell’onda che al figlio ha impedito il ritorno! Le luci lontane sono mete riflesse, incoraggianti segnali per la sopravvivenza.
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18-05-2015 | Redazione Oceano | Una donna fissa il mare e si interroga sull’esito incerto della speranza, la speranza che il figlio sia approdato vivo sull’altra sponda. Si avverte la tensione emotiva dell’attesa e tutta la partecipazione di chi scrive a temi rilevanti. |