Sono alla vita
di pelle vestita
e mi faccio sorriso
in vetro soffiato inciso.
Mi faccio chioccia
a covare l'ostrica
che perle un giorno mi porta.
Creste di nuvole
trafficano la volta
oscurando la mia soglia,
mi faccio passo
e vado oltre.
Come neve sul mio velo,
mi faccio calore
e la diniego.
Come lacrima
nel cuore celata
la porto in dote
come dono.
In seno all 'anima
mi faccio bacio
e in cielo lo lancio.
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autore |
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| 04-02-2015 |
Redazione Oceano |
Appartenenza, essenza, vita, mezzo: identificazione in un quadro come parallelismo condotto in positività. |
