A cosa pensi
Erano le nostre mani le piume d’uccelli fiorite su rotte incrociate e le dita hanno aperto le gabbie sfidando le masse dei venti Insoliti momenti in paesaggi d’esclusione, le parole lunghissimi viaggi oltre il sonoro gli ostacoli porte di velluto. Tu stai dormendo, amore ma questo non è un sogno svegliati, e dimmi a cosa pensi.
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