Tre bambole
Corri Mary, corri. La tua bambola è ferma, sotto macerie ebree si nasconde, ma tu corri, corri più che puoi, corri più dei boati; non ti voltare, lei ti aspetterà. Corri Kim, corri. La tua bambola è ferma nel napalm e tu, nuda, ti senti bruciare. Lei non brucerà, ti aspetterà, ma non voltarti, non fermarti; corri, corri più del vento. Corri Yasmeen, corri. La tua bambola è ferma a Ghouta, ma tu corri, non fermarti. Corri più dei piombo; lei ti aspetterà. Correte innocenti creature, correte più veloci della malvagia, correte otre i confini della brutalità e create con la terra della speranza tre bambole nuove e un nuovo sogno di giusta puerizia.
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09-10-2016 | Redazione Oceano | Il dolore lancinante della guerra, di tutte le guerre, attraverso l’esperienza di tre bambine e delle loro bambole, inghiottite da bombe e fuoco. E la speranza di un futuro più giusto, dove avere nuove bambole da far crescere in pace. |