Nuvole vaghe
Le nuvole vaghe a guisa di pegaso o capra e in pacato risveglio il sangue del tuo ieri connesso alla vista del bimbo nel levarsi dei piccioni in volo davanti ai gridolini acuti e più a lato della piazza il vecchio in carrozzina tornato bambino a ricordarti l'esistere parabola di carne nel pulsare dell'universo e il conto degli anni i voli pindarici del sognare.
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12-08-2014 | Redazione Oceano |
Come contrapposte vite, l’aurora e il tramonto, l’adesso e il ieri. E via ai sogni di ieri, oggi e dei sempre al soffio del l’esistere. |