L'Italia dei ladri oppressori
Questa è l'ITALIA delle grandi riforme imposte dai forti poteri. La politica è inerme da più di vent'anni, perchè non c'è parlamentare che non guarda i propri affari. Ogni onorevole, senatore che sia, ha un conflitto per i propri interessi, mentre chi ha fatto grande l'ITALIA si trova sull'orlo, e deve stare attento per non precipitare nel baratro. Hanno riformato pensioni e lavoro, queste sono state le grandi riforme, mettendo in crisi intere famiglie. Ai padri hanno tolto il diritto di una dignitosa pensione, ai figli hanno tolto la speranza, di un dignitoso lavoro. Mentre in parlamento si compiva lo scempio di distruggere i diritti dei lavoratori, nel Lazio, i politici di quella regione, si votavano un vitalizio a proprio favore. L'ITALIA, è una matassa che si scioglie e s'intreccia, a convenienza di chi ha fatto le leggi. Non riesco a capire che che dopo le riforme delle pensioni e del lavoro, spremendo fino all'ultima goccia il succo degli uomini onesti. Poi non sono andati ad attingere nel pozzo dei disonesti.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
05-02-2013 | Saccone Elena | Che triste verità.....si può solo condividere il pensiero dell'autore! |