A chi sorrida ai miei piedi |
Dopo tanti autunni sono vivo, e sento che le croci dell'amore mi fanno rinascere, ed essendo bambino il tempo mi accarezza, tremo col dolce suono della pioggia, reinvento la pelle dei giorni, mi vesto di fiori gialli affinché gli angeli vengono a cercarmi. Ancora dopo tante angosce, di tanti ruscelli di nostalgia sono vivo, e popolo le labbra di chi mi ama con i miei baci vergini ed umidi. Il cielo sarà un tempio aperto che si accenderà con il canto delle lucciole ed io, / amore / sarò la notte nuda ed innamorata che premerà il desiderio urgente di adorare il corpo di chi sorrida ai miei piedi. |