La notte, dimentica
È la notte dell'oblio, quella in cui vorresti annullar le stelle e far calare un velo solo mio. Dimenticanze sconnesse, evaporate, senza più promesse a scacciare il livore dal cuore, senza più timore e mai più, s'inganni. È la notte del silenzio, senza più memoria, quello più pacato che non mi ha lasciato. S'intreccia l'arsura alla sete tormentata, vaga nel suo sentimento che non trova pace, scompare, in questa notte senza ricordo, reminiscenza che giace, ora, nell'indifferenza. Si è perso tra le luci dentro al nero, si è perso quel dolore che infliggeva sull'amore!
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
03-07-2014 | Giuliani Anna Ursula | La notte....amica dei poeti! | |
23-06-2014 | Redazione Oceano | La notte protagonista dei silenzi, dei ricordi e di oblii. Nella notte i tormenti si amplificano, le voci implacabili, ed ecco il nero che inghiotte. |