Brace
Cupo è il nulla quando il pensiero soffocato muore. Morii di notte, al lume delle stelle, lontano il mare, cantava il funerale. Morii di fame, urlando le parole, bevendo il fiume, colato dalle viole. Morii di fuoco, arsa da passione, nel soffio fioco rinvenni l’emozione. Brace sopita tra rami dell’oblio, ardeva rossa ingorda di sospiri, schiusa al vento riscoprì ardori, cedete il grigio e principiò a fiorire. Risorsi all’alba, con le mani vuote, sfiorai il mio cuore e lo colmai d’amore.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
05-02-2017 | Redazione Oceano | Ogni notte si muore, tra silenzio e buio, per poi risorgere all’alba “con le mani vuote” e il cuore colmo d’amore… |