Cuore fuggitivo

L'anima accoglie il mormorio, 
fugge dalla solitudine …

Stretto il suo vestito bianco, 
piccolo il suo giaciglio , 
cosi cucito era impossibile indossarlo ancora nel tempo...

Un tempo ormai scaduto e scalzo
andava rinnovato quel bianco vestito, 
dava grigiore ai suoi ricchi margini di sfogo. 

Con la maestria del vento
spiegò le ali e si lasciò andare in estasi di  sogni,
in alchimie di scoperte …

Quel sospirato vento inciampò 
in forti correnti e prese scuffiate,
quasi a farle sfiorare il suolo!

schiaffi che servirono a rendere giustizia
a una nobile crescita,
senza vela e senza ali
iniziò a remare in terraferma.
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