Cuore fuggitivo
L'anima accoglie il mormorio, fugge dalla solitudine … Stretto il suo vestito bianco, piccolo il suo giaciglio , cosi cucito era impossibile indossarlo ancora nel tempo... Un tempo ormai scaduto e scalzo andava rinnovato quel bianco vestito, dava grigiore ai suoi ricchi margini di sfogo. Con la maestria del vento spiegò le ali e si lasciò andare in estasi di sogni, in alchimie di scoperte … Quel sospirato vento inciampò in forti correnti e prese scuffiate, quasi a farle sfiorare il suolo! schiaffi che servirono a rendere giustizia a una nobile crescita, senza vela e senza ali iniziò a remare in terraferma.
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