L'indifferenza
Mille parole stravolte dall'indifferenza tua. Totale dedizione e poesia in tutte le mie manifestazioni. Ma soltanto le stelle che spaziano nell'universo Hanno compreso il mio dire. Non vado oltre, la strada è finita E camminare tra i ciottoli, rovina i piedi. Parole, pensieri, poesie. Ho dato l'anima mia. Ma nessuna luce volge il suo Splendore verso di me. Inutilmente e vano il mio sentire. L'attesa è colmata Da ripetitivi e inutili telegrammi. Nulla cambia se dietro ai silenzi Non c'è Amore. Quello che dà ossigeno ai profondi sentimenti. Io mi fermo qui, In solitudine, senza lacrime. Oramai, i miei occhi sono stanchi Di versarle. Il mio cuore non chiede più. Rispetta la mia mente. La razionalità mi sveglia dal torpore E mi spinge a non patire. Non serve più soffrire. A chi devo donare questo patimento Se non a Dio? Io sono figlia di un Dio minore.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
20-02-2014 | Redazione Oceano | Niente è più doloroso dell'indifferenza per un cuore innamorato, nei tuoi versi hai delineato i confini oltre i quali non si può fare altro che dimenticare e risalire per non perdersi. |