Vorrei dirvi

Mamma, papa
se potessi vi regalerei
il cielo, per dimostrarvi
l' immensita' del mio
Amore.
So di essere un
ragazzo speciale,
e come tale
mi accudite ,so
che vi rubo tutte
le vostre energie,
che la sera siete
a pezzi, vi vedo
e mi dispiace ma
non so aiutarvi.
La mia mente vorrebbe,
il mio corpo reagisce
a modo suo.
E’ come se non riuscissi
a gestirmi.
Vi prego non litigate per
me.
Vorrei non essere
oggetto di discussioni
frivole, ma esserlo per
situazioni in cui ne
valga la pena discuterne,
sono io l'Autistico,
non voi.
Non fatevi rubare
la vostra vita,
io ne sarò felice,
non voglio essere 
compatito;
Voglio essere accettato
per come sono.
Voglio raggiungervi,
voglio trovare le mie
risposte
Io ho solo voi, 
datemi un segno e
sarò in voi.
Lassù in alto Dio vi
Osserva, e vi restituirà
tutto ciò che la vita
vi ha tolto.
Immenso è il mio
Amarvi !
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20-02-2015 Redazione Oceano Una poesia sensibile con un tema particolare.La condizione del protagonista è speciale, speciali sono le persone che a lui si accompagnano: l’amore giunto in forma diversa si conformerà perché la gioia che affiorerà dalle piccole cose, dai gesti e sguardi precari colmeranno vuoti, delusioni, aspettative e gli occhi al mirare si abbracceranno nel nucleo dei sé.