Caro amico
Seppure col pianto negli occhi, raccoglierò papaveri nel campo che aravi. Il tuo nome corre nel vento sfiorando spighe di grano alle ciglia ondeggiando in questo tempo di memoria. Cercherò di udire la voce che sussurra senza fine e si perde mentre stringe alla gola soffocando.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
07-06-2013 | Salvaggio Carmelo | Posso solo dire grazie! ... | |
07-06-2013 | Redazione Oceano | Delicato struggente ricordo… luce immagine che appare e sorprendentemente rimane per sempre! |