Tradimento

E ti agiti
come un vulcano
che freme
nel farsi ascoltare
e poi
lanci parole,
come lava
sporca e bollente
che si adagia
sul cuore.
Ma,mi accorgo
di ghiaccio
che è fredda
la neve
che tende
a coprire
quell'assurdo
bollore,
mi suggella
il tuo sguardo
e quelle movenze
da vile traditore.
Ti rigiri
le carte,
ma la verità,
giace
da un'altra parte,
puoi scostare
l'ostacolo
ma,non otterrai,
l'atteso miracolo
perchè un uomo,
una donna
gli crede,
solo per quel
che vede
e non bastano
scuse e bugie
a convincermi
che la colpa
sia solo mia.
Ma,poi penso
in silenzio,
ridendo
di scherno:
Ma chi ca@@o
si crede!
È un qualcosa
tra il ridicolo
e il fesso
e neppure
s'accorge
del danno
e degli anni
che si tira
addosso
e di essere
ormai
quasi vecchio!
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
16-09-2013 Giuliani Anna Ursula Rita..conviene sempre dare il giusto peso..in questi casi..meglio riderci su... :)
06-09-2013 Vieni Rita Le liti lasciano l'amaro in bocca.Quando si è quasi vecchi che si diventa fessi.
06-09-2013 Giuliani Anna Ursula grazie!
03-09-2013 Redazione Oceano Il tuo stile inconfondibile Ursula, risulta ancor più efficace in questa precisa descrizione di due stati d’animo a confronto. Vince la maschera dell’ironia.