La pioggia

Nel silenzio un tuono
guardo il cielo è cosi azzurro
nuvole bianche si ricorrono
tra raggi di sole
Eppure la tempesta è vicina,
il vento smuove i rami
le foglie si girano
diventano argentee
da dietro i monti arrivano nuvole nere
sogghignando,
coprono tutto.
Eccola la prima goccia,
poi un'altra e un'altra ancora
in pochi secondi milioni di piccole gocce
dai colori dell'arcobaleno
rendono tutto solitario
lucente, pulito.
Odore di terra bagnata,
di fiori di tiglio che ricoprono i marciapiedi
le gocce, rimbalzano impazzite
per poi finire in piccoli rivoli.
E lentamente un raggio di sole
spunta da uno strappo di nuvola
le pozzanghere si accendono d'oro vivo
e le piccole gocce si ritirano
nel loro mondo
il cielo torna azzurro,
splendido
e le carezze dell'astro dorato
asciugano tutto
come una tenera mamma con i suoi cuccioli.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)