Parlami ancora

Parlami ancora,
come facevi allora
che ancora non capivo
le insidie della vita.
Parlami ancora,
con la tua dolce voce
cercando di frugare
nelle mie paure e incertezze.
Con la mia superficialità
non davo il giusto peso
lasciandoti sempre
nel mezzo del discorso.
Parlami ancora, 
adesso ti sto’ vicino, 
mi guardi e domandi:
 Ma tu chi sei,
sei mio figlio?
Parlami ancora, 
adesso ti ascolto, 
mamma!
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01-03-2016 Redazione Oceano Non è mai troppo tardi per genuflettersi alla magia del calore delle parole che una mamma può donare. Nell’attimo disperso si coglie il senso e ricercare quanto smarrito approda all’essenza donata: ricordo e germoglio radicato in te.

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Pubblicata il 24-02-2016

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