L'alone
O godimento, sorgi, sorgi! Sorgi da questa febbre che mai m'abbandona, manifestati nei sussurri instancabili come flutti, donami la formula che m'apre al mondo tuo... Sei come un vento improvviso che m'investe mentre mi trasfiguro in acque effuse, incantevole respiro simile ad un languido pensiero, pronta mi schiudo a te, leggera ed ebbra della mia carne rinata, ne fiorisco!....
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29-06-2014 | Vieni Rita | Il desiderio non abbandona, come vento impetuoso sovrasta e sfiora. E l’autrice si ingioiella e infiora ebbra. |