L'attesa

Passano i mesi
quella stanza è ancora vuota
sento ancora il cigolio
del tuo letto
quando nelle notti insonne
ti muovevi
sotto le coperte
in cerca di pace.

Sei ancora lontano
ma aspetti di tornare
in quel letto
in quella casa
in quella camera
per rinascere 
ancora una volta 
a nuova vita.

Io sarò qui ad aspettarti
nella tua cameretta
vestirò il tuo letto 
a festa,
profumandolo
con lavanda.
Tutto sarà più bello
scordero’ l’attesa.
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10-07-2014 Marinelli Rosella Grazie Rita
08-07-2014 Vieni Rita I versi malinconici attendono, siedono con l’autrice che si perde tra i suoi ricordi pieni e presenti. Adesso la stanza vuota chiama a sé.