Il conforto del silenzio (Dedicata a mia madre)
Il conforto della tua voce sussurra lieve nella nebbia di un’alba rosea chiusa sugli occhi Il conforto del tuo sorriso imprigionato nel ricordo penetra questo presente fosco come spiraglio di luce Il conforto del tuo sguardo addolcito dalla senilità del cuore s’insinua nel vento di febbraio e in questo mio desiderio di te di ritrovarti intatta dopo anni. Un peso come macigno si solleva e il respiro si fa più lento riesco a “vederti” e dimentico me le incognite del domani le mediocrità degli umani le bassezze degli infami. Il conforto del silenzio in cui urlare la tua assenza.
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16-02-2017 | Redazione Oceano | “Il conforto del silenzio/ in cui urlare la tua assenza”. Le assenze pesano sul nostro cuore, e ogni tanto l’unico modo per alleviare quel peso, è l’urlo del dolore, insieme al ricordo di tempi passati, prima dell’assenza … |