A mio padre
Mi mancheranno le brezze mattutine quando mi portavi con te. Per mano scendevamo il colle dove la Rocca spuntava tra le nuvole. Era mattino e già bruciava il sole e il caprifoglio mi insegnavi e il verzellino spariva tra le fratte di ginestre in fiore. Quanti ricordi di profumi. Tu mi dicevi: " Ascolta e taci " . Sei stato l'unico mio vero, grande uomo, babbo mio.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
31-08-2012 | Sensi Daniela |
Grazie Franco.. |
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14-08-2012 | De Angelis Franco | molto bella anche questa, vedo che alcuni titoli ci accomunano |