L'uomo che morì due volte

Un giorno per la strada camminavo, e impaurito a sinistra e a destra mi 
guardavo!
Ho visto una vecchietta scippare, ho fatto finta di non vedere e ho 
preso a scappare!
E mentre scappavo che i piedi in testa mi arrivavano, ho visto una 
ragazza che violentavano, ho fatto finta di non vedere, e sono scappato 
per la funivia, che era in quella via!
Ma su quella strada un barbone menavano ed altri a menarlo correvano, ho
fatto finta di non vedere, e son scappato per la salita che dovevo 
vedere la partita!
E da un palazzo sentivo gridare, era una moglie che dalle violenze del 
marito voleva scappare,ho fatto finta di non sentire e sono corso a casa
a dormire!
Ma mentre dormivo mi è caduto in testa il tetto e sono morto e ora è una
bara il mio letto!
E mi sono trovato davanti al Signore che mi giudicava e all'Inferno mi
condannava e mi diceva:
hai visto una vecchietta scippare e sei scappato!
Hai visto una ragazza violentare e sei scappato!
Hai visto un barbone menare e sei scappato!
Hai visto una moglie chiedere aiuto e sei scappato!
Ed ora che sei morto per questo all'Inferno sei condannato!
Ma Signore,io risposi, se sapevo che era il mio ultimo giorno la vecchietta
avrei aiutato, la giovane salvato,il barbone soccorso e le grida della
moglie sentito!
E il Signore:
se tu fossi vissuto sempre come se fosse stato il tuo ultimo giorno, e non
per gozzovigliare ma per bene fare, e avessi capito che io sono PACE e tu
sei PACE ora all'Inferno non saresti condannato ed or che sei morto cosi
sei morto due volte!!

data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
26-09-2016 Mortimer Escluso grazie di cuore Redazione :-)
26-09-2016 Redazione Oceano Ritmo incalzante per un’opera che si colloca burlescamente tra la poesia e la prosa. Morale un po’ troppo superficiale.