Il silenzio
Il silenzio, è la voce dei pensieri, è il sussurro dell'anima ed il delicato fare del desiderio, ed in silenzio senza voce io grido il mio dolore. Un dolore che nasce dal profondo, dal fondo buio dell’anima, dove il desiderio si confonde con il sentimento, dove il canto si sveste della musica ed il fare si mescola al dire. Naufrago nel mare della perdizione, alla deriva delle emozioni riscopro, lungo le strade del tuo corpo, il senso stesso del possesso ed i brividi che lungo la schiena risalgono fanno da controcanto ai sospiri tuoi, che scandiscono il tempo dell’amore. Le mani, che nel disegnare i contorni morbidi e caldi del tuo corpo, ripercorrono a ritroso le strade impervie del tuo piacere, lungo la rotta, che porta al mare intenso dell’estremo desiderio. Nei ricordi, assaporo lento il gusto intenso della tua femminilità ed esploro attento i meandri del tuo essere donna, nutrendomi dei tue lunghe apnee che esplodendo in turbinosi movimenti scompostamente accompagnano l’incedere del tuo piacere, alla stregua di un fiume in piena che, rotti gli argini della ragione e della decenza inonda l’essere tuo di sensazioni ed emozioni estreme. I corpi, intrisi e grondanti dalle fatiche dell’amore, ancor si cercano anelando ad una fusione in un essere unico che è somma immensa di piacere e voluttà. Amami, ti direi Amami intensamente senza che il tuo cuore dica niente alla tua mente senza che la tua anima debba niente al tempo del dolore.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |