Onirica visione

Bucolico pensiero e fidente futuro
forbito il tuo parlare sembri realtà
bella tu sei o dolce creatura
onirica visione penso fossi realtà.
 
Oltre la finestra e quella rada
sopra il crinale di quella montagna
c’è l’Etna che silenzioso ci guarda
quello è il dio della montagna.
 
Bella creatura muta non parlare
onirica visione forbito è il tuo dire
da questo mondo materiale
con te vorrei fuggire.
 
Non concretezza ma Illusione 
quanto avrei voluto fosse realtà
nella mia mente quell'incisione
quanto avrei voluto fosse verità.
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14-09-2012 Massa V. Massimo La poesia è un'emozione, un'astrazione di sentimenti che sei riuscito a materializzare in questi versi, come fossero immagini. Versi che incarnano il ritmo dei ricordi e di visioni legate ai luoghi di madre terra e a metaforiche figure femminili, immagini che diventano luci e colori in
oniriche visioni.