Il ragazzo e l'uomo maturo
In questo mondo evoluto ripenso al mio passato mi guardo intorno mi accorgo che non c'è tanto da fare. Quando si è giovani si vive in un mondo irreale, si pensano cose a cui da grande non ci si può arrivare. Passano gli anni, si comincia a capire che quel mondo di allora non è altro che favola. Mi ripasso la vita e mi accontento di quello che ho. Un pensiero di elogio va a quel'azienda che da più di cinquant'anni è il serbatoio del nostro paese, ed è la speranza di noi operai.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
Elenco opere (*)commenti
- 36. Il bocciolo della gioventù
- 37. A cotta e pane
- 38. Il giudizio
- 39. Il seme dell'amore
- 40. Anoressia
- 41. Il vuoto lasciato
- 42. Il fiore dell'amore
- 43. Notte d'estate
- 44. Per Marco
- 45. (2) Ragazza mia
- 46. La voce di un ricordo
- 47. Il profumo del mare
- 48. La vera mamma
- 49. Il denaro
- 50. La mia terra
- 51. Il piccolo ribelle
- 52. Il povero fortunato
- 53. I riflessi del sole
- 54. L'attesa
- 55. Il ragazzo e l'uomo maturo
- 56. I consigli di papà
- 57. Il pentimento
- 58. La fonte
- 59. Il piccolo infermo
- 60. La giovane mamma
- 61. Mamma
- 62. L'operaio
- 63. La montagna
- 64. La giovane mamma
- 65. Il ragazzo emigrante
- 66. (1) 'A pizza dò mastino
- 67. (1) Alle mie figlie
- 68. Paradiso e Inferno
- 69. Il tiglio della piazza
- 70. (1) Il precario
Pubblicata il 11-11-2012
Numero visite: 1236
Commento dell'autore
Ho scritto questa poesia perchè in questo mondo moderno non si sa più dove si va a finire, però non pensate che io sia stato uno che si è sottomesso, no, anzi sono stato uno che ha sempre lotatto e continuo a lottare, però vedo che il popolo è fermo, non reagisce più alle tante ingiustizie che i nostri governanti ci stanno apportando. Ci stanno opprimendo, togliendoci la dignità.