Il precario

Vive di speranza
di trovare un lavoro stabile,
e mentre il tempo passa
al precario rimane un lumicino
attaccato al suo cammino.

Cerca di farsi strada
ma troppi dossi
incontra sul suo percorso,
e prima che al traguardo arriva
poco rimane
di quel lavoro che cercava.

Pian piano,che gli anni passano
si assottiglia la speranza,
ormai rassegnato
ad un lavoro che non trova
ed a una vita sempre più da precario.

La cinta è diventata vecchia
a forza di tirare
un altro buco non si può fare.

Insieme alla speranza
e gli anni che son passati,
è diventato vecchio,
e con i contributi che si ritrova
sarà precario pure da pensionato.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
15-11-2012 Onesti Concetta Attualissima, purtroppo....ciao poeta Giò.Domani leggerò la lirica tua pubblicamente, quella per tua mamma. Buone cose a te e ai tuoi cari, a presto.