Se fossi un libro |
Se fossi un libro le tue dita potrebbero sfiorarmi sfogliandomi in silenzio sentiresti il mio profumo. Se fossi un libro leggeresti i miei ricordi come una fiaba antica. Ogni foglio una piega di pelle incisa da cicatrici poi frasi, che s'infrangono in punti improvvisi, nei di una mappa da decifrare in pomeriggi di vento. Se fossi un libro ti sarei accanto nella tristezza, potrei viaggiare nella tua mente e farmi lacrima in quelle nubi bianche cariche di lettere, immagini, poesie gocce di parole ...le mie! Se fossi un libro nessuno calpesterebbe il nostro amore ed io ti parlerei per ore lasciandoti sospeso al filo dei pensieri. Se fossi un libro l'albero che è in noi sopravvivrebbe al tempo invecchiando con la sacrale grazia della parola scritta in un momento. Se fossi un libro e tu mi tenessi in mano il vento che scuote i miei germogli si acquieterebbe nei tramonti di Poggiarini tra le coccole dei cipressi che accarezzi, parlandogli di noi. E lì tra le mie righe ascolteresti, nell’alito di una pagina voltata, sussurri di una voce a noi soltanto nota: "Oh si !Le mie pagine chiare inganneranno Kronos! Le sue fauci non divoreranno la corona d'alloro nascosta nel mio ventre. Quella piccola Daphne, seminata con amore, avrà per culla le mani di un padre gentile. Sarà selvaggia, libera e fiera con il tuo spirito anarchico e con la mia parola”. Come una fogliolina cullata dal vento, nella danza che precede la caduta, canterà con sottil voce di lamento la più bella poesia a noi conosciuta: la storia del seme d'amore di un piccolo cipresso piantato nel mio cuore. |