Stella che nasci

(Keller Gennaro)


Stella che nasci
impudicamente bella
tra rovi di rame
e giacimenti di petrolio,
ma dov'è ricchezza
se non nei tuoi occhi
di rubino smalto
a fecondare sogni
di amabili illusioni
e di notti senza luna.
Nello schianto il ventre
disperatamente ama
il frutto di un possesso dimenticato
ignorando il mondo
che in silenzio guarda
la fine di una storia
e l'inizio di una vita.