Sergio

(BARONI PIERO)


Sergio non c’è più,
se n' è andato,
un mattino qualunque
di una vita sottovoce,
trascinato via dai giorni senza colore,
giorni,
che non lasciano ricordi,
se n'è andato,
come un animale
cercando la solitudine,
eravamo diversi
disperatamente lontani anche in un abbraccio,
sopravvivere
soffrendo dietro un sorriso,
nascosto da occhi ridenti
di bambino di ottant'anni,
parlando del suo mulino,
di boschi e temporali,
di un cane spinone e una cavalla fidata,
della miseria e della fame,
con orgoglio
senza vergogna,
povere cose di una vita fa,
se n'è andato,
col suo fagotto di ricordi stretto al cuore,
con lui la mia giovinezza,
solo adesso
sento di somigliargli,
ogni giorno di più.