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Vestite dell'azzurro del cielo
lo facevano danzare
adagiate morbide sul mio corpo
abbracciato dalle carezze di anni freschi
appena recisi dall'età dell'innocenza
quando,
le albe rarefatte di luce
non avevano il sapore denso e amaro...
che impasta la bocca,
strozza il respiro e soffoca il cuore.
Eleganti stalattiti, le loro spine,
brillavano sparse tra i petali di femminea bellezza
e acuminate
si infilzavano
senza timore di spezzarsi
nelle trame della vita!