Riaccendo le luci

Riaccendo 
tutte le luci
del mio abitato
per snidare
altri fantasmi
pietrificati e risoluti
a rimanere con me
e col mio mondo
così ben delineato
ad ogni passo
di un cammino
ostacolato e tormentoso
come lo può essere
un'impervia mulattiera
dell'esistere.
M'illudo di essere riamato
allo stesso modo
di come una rondine
creda alla primavera
Un sommesso tramestio
di lievi pensieri
sottolinea
il cadere di una foglia
o di una goccia
e l'accosto 
a una parte di me
che se sta andando.
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10-07-2014 Redazione Oceano Nell’allegoria che in versi l’autore presenta, la luce a ragione sui fantasmi del passato. La caducità in agguato solerte compagna.