Mamma

E dalla nuda
e
fredda terra
del mio cuore,
si eleva un grido di dolore,
mi manchi tanto madre mia,
ricordi dolci e antichi,
si confondono con un presente
aspro e amaro,
in questo giorno
soleo farti gli auguri anni addietro,
in questa stanza silenziosa
odo le risa di quel bambino
e della madre che lo accudiva,
ti vedo ancora,
nel rimboccar la copertina,
dargli un bacio e una buona sera,
non manco di sentire i tuoi rimproveri,
risuonano sì forti tra queste mura,
che solo Dio li ascolta ancora,
erano giusti lo penso ancora,
era l'età che confondeva,
adesso attendo,
quel benedetto giorno di riabbracciare te
e il padre mio nel nuovo mondo,
ti mando un bacio e l'augurio
che voli presto il tempo mio,
per addormentarmi
una volta ancora,
tra le tue braccia.
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