Pelle salata

Desio di te sì forte
che mentre osservo l'onda che si infrange
la mente innalza la sua vela
e inizia il viaggio nel mare della fantasia,
veggio una dea uscir da quelle onde,
silente e immobile su questa spiaggia sto,
mentre il respiro deserta da questo corpo,
il cuore spegne la sua corsa
e il battito tace per qualche istante,
innanzi a me un corpo lentamente avanza,
le mani tra i capelli lasciando scivolare l'acqua,
la pelle scura ovunque,
beato il sole che t'ha baciata in ogni dove,
distesa e abbandonata sulla sabbia
mostri con tanta grazia il corpo tuo,
sei bella...e nel silenzio,
l'occhio si perde tra quelle curve
ove un amore antico dolcemente ti disegnò,
il calore ha prosciugato l'acqua
trapela sulla pelle il sale,
ai timidi pensieri mischiati tra i granelli
rimasti tra le pieghe del tuo corpo,
si sono aggiunti i desideri,
cado in ginocchio innanzi alle tue labbra,
sei un sogno o realtà ?
vorrei sfiorarti...
sento il tuo respiro e vedo il rigonfiar del seno,
mi assale un dubbio atroce,
baciarti e non vederti più
o godere di questo corpo senza sfiorarlo mai,
la vita è un continuo chiedersi,
ma le paure bisogna superarle,
lascio cadere tra la sabbia i miei timori
e lentamente sfioro queste labbra
che trepidanti di desio attendevano,
il resto è nulla innanzi a tanta bellezza,
adesso puoi svanire da questo sogno,
l'ho fatto mio, ci sarò ogni volta
che tu vorrai sognare accanto a me.
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