Rintocco

Non ci sono parole

a volte

se rotolare nelle braccia è l’unico respiro
soffocando quel tormento sciocco a far rumore
per assaporare lo zefiro reso al suo riparo
frescura attesa da onde appena sveglie
paghe a inondare in corsa il loro scoglio.

Ed è così

che nel silenzio si placa la follia
mentre il torrente disseta le sue ombre
spegnendo il rintocco flebile nel viaggio.
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