Il dolore chiede
Questo dolore chiede perché, sangue copioso da ferite che invadono occhi e pelle, non urlato, per vergogna e dignità taciuto, esiste. Nell’urlo un pianto acuto e viscerale, nel silenzio lacrime preziose tinte da delusioni e sofferenze di chi vuole addormentarsi nel grembo che fu materno, carezzata, cullata da nenia struggente, un amore che nulla cancella nemmeno la violenza di mano assassina.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
15-02-2014 | Vieni Rita |
Grazie Romano e Mirella! Grazie Redazione per la menzione! |
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11-02-2014 | Musicco Mirella | ...Rita leggerti e leggersi ...leggerti è provare ... leggerti è sentire te...delicatamente amara...chiudo l'uscio della tua vita sperando di essere entrata senza far rumore...brividi! | |
07-02-2014 | Vieni Rita | Grazie Redazione per la menzione! | |
02-02-2014 | Redazione Oceano | Il pianto dell'innocenza descritto con la maestria di una penna coinvolgente. |