Subdola-mente
Non so come sia successo ma son arrivati li ad insudiciare il mio orto odoroso di viole primule e mughetti Semi nauseabondi di cicuta trascinati forse dal vento che sibilava Aiuto e riportava indifferenza E son li e vogliono fiorire ma se ci son loro quello non è più il mio orto e questo pensiero mi soffoca d' angoscia Rivoglio i miei profumi la gioia di inebriarmi... o quei velenosi semi porteranno via il mio canto.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
02-05-2015 | Redazione Oceano |
Una allegoria che si trascina tra ciò che è bramato dal cuore come giusto cammino e la corrosione di un male che disperde e distrugge ciò che di giusto e di buono vige. Operare per rendere alla vita la sua meraviglia, coltivare per diffondere la fragranza di ogni nostro infinito! |