Pianto di primavera

Cammino abbracciata dal freddo
I fiori sbocciati son sconcertati
Il vento
furioso scompiglia i rami di peschi in fiore
È un urlo
lacerante e rabbioso
È furia della Natura . 
Puntuale al suo appuntamento
si è risvegliata
ma ha visto tappeti di erba 
bagnati di sangue e non di rugiada.
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05-05-2015 Redazione Oceano Nelle stagioni tutto muove in un armonico canto ma non è lieve ciò che afferra la mano ma il dilaniare stanco del sangue che traccia con le sue orme l’andare.
Meravigliosa lirica che schiude parole dolci amare di una vita che tronca il suo respiro.