Donna
Donna sapor di mare di aria tersa e terra brulla Donna che sai soffrire saperlo fare è un dono cosi come l'amare Donna generatrice che accoglie ciò da cui poi si separa e lei già sa di doverlo fare Donna che sa cantare e restar muta virando il canto in urlo silenzioso Donna che veste di pudore ma poi si sa spogliare Donna Follia del mondo Vento del creato.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
08-05-2015 | Persico M. Rosaria | Caea redazione i vostri commenti rendono piu belli i miei versi..grazie | |
06-05-2015 | Redazione Oceano |
Un mondo ricco di assonanze che scuotono come solo l’essenza “donna” può fare. Nei suoi profumi, nell’amore, nel canto del dolore, nell’esser donna, espandono i tuoi versi disegnando un pianeta differente forse perché della “Follia del mondo/vento del creato” s’incastra la vita come un magico mosaico. |