Quando torno
Ammutolito il vento, sedata la tempesta... Nuvole nere in cielo intristiscono l’inverno... Gronda di pioggia l’ulivo verdeggiante come pianto, sopra scalini grezzi dove un’ultima volta posasti la tua zampa... ed io non ero lì ad accarezzar la fronte come facevo sempre e socchiudevi i tuoi occhi un poco spenti e stanchi .... La morsa del dolore stringe ancora il cuore ogni volta che torno dal mio ulivo verdeggiante... Niente può consolare oramai il mio cuore stanco di sofferenze crude che la vita non mi risparmia... e sotto il gelso torno a guardare il posto del tuo riposo mentre inevitabilmente i miei occhi si riempiono di pianto...
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
16-12-2014 | Gullotto Santina | E' passato già un anno da quando ho perso Chicco il mio amico a quattro zampe che mi regalava il suo incondizionato affetto da 13 anni..... il dolore ancora vivo e ringrazio questa redazione che lo ha così sensibilmente percepito,.. | |
16-12-2014 | Redazione Oceano |
Una poesia delicata, tenera, triste nella sua composizione. Il dolore è lì di ritorno dall’ulivo verdeggiante, al luogo ove gli occhi scorgono ancora il posto della dimora. Ancora una sofferenza inflitta! |
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13-12-2014 | Gullotto Santina | Dedicata al mio più grande amico che non dimenticherò mai |