Sotto la pioggia

Nudi, 
sotto una pigra pioggia di novembre 
incuranti delle gocce gelate 
che mordevano la pelle 
abbiamo fatto l'amore.
Non mi importava di sembrar pazzo, 
ho sentito che al cielo
avrei potuto chiedere ogni cosa, 
e il meglio 
era averti tra le mie braccia.
Piangevo, 
ma tu non te ne eri accorta, 
perché le lacrime quando piove si confondono.
Piangevo 
sentendo che il tuo calore 
scioglieva la mia anima
superando i confini del mio corpo.
Piangevo... 
anche se avrei potuto ridere ed esser felice, 
ma sapevo che eri solo frutto della mia fantasia 
e al momento di stringerti a me 
già ti eri confusa con l’acqua che scorreva 
scivolando via per sempre.
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07-11-2016 Redazione Oceano L’illusione può diventare più tangibile del reale, quando il desiderio è intenso e doloroso, ma arriva sempre il momento in cui la consapevolezza della fantasia ci strappa dal sogno, per riportarci nella realtà.