Io sono quello sbagliato

(Ippolito Pino)


Io sono quello sbagliato
Io sono quello nato fuori luogo e fuori tempo
Io sono il non voluto
Io sono lo sbaglio
Io sono colui che si ritaglia gli spazi
Io sono il capro espiatorio
A me fu insegnato a mentire
e per questo da sempre accusato di menzogna
Ho abitato case non mie ed ostili alberghi
Io nutrito ed aiutato per dovere
Amore e comprensione
in lontani lidi imparai a cercare
Mai facile fu il ritorno alle antiche vie
Solo ora - alla soglia delle tenebre -
comprendo l’incomprensione
Solo ora capisco la grandezza dei miei fratelli
l’amico
il diverso
lo straniero
l’emarginato
che sano nutrimento sono stati e sono
per il mio tormentato crescere