Fra Mandorla

(Croce Antony)


Io che salivo una strada piano
piano per non scordar' profumi
primule e segreti d'una lucida idea
porto in me le tracce. E, sono le scie
di un giorno lontanissimo di un giorno
pieno come piene di sole vidi le aspre
pietre di quel cammino. Salendo feci
dei passi profondi, come d'un vecchio
scordato frate nel mondo affannoso.

Forse verdino e turchesino giù starà
il mare. La culla dell'infanzia dispersa
Oh preste salvezze nutrite dalla pietà!

Pregne di mali e arsure la pioggia attendono
come la mia pelle amante del vento e pronta
per piangere. Vivrò senza tema? Senza isole?
Dove le gioie? Dove le mandorle?
Io che salgo al sole, non pietre,
ma mandorle. Voglio le mandorle
DOLCI, DOLCISSIME...e sono scie
d'un lontanissimo giorno corroso.