Solito...
Fuori dalla finestra solito panorama, soliti passanti, solita atmosfera. Lontano, sullo sfondo, la solita montagna. Qui sotto, come ieri, fischietta l'antico canto il merlo amico e la compagna, prona e silenziosa, zompetta alacre tra i rami dell'ulivo. Nelle stanze il presepe fermo dei giorni passati, l'albero sfavillante, l'aroma del caffè che accarezza le pareti. Il frastuono della notte ha portato l'anno nuovo... Cerco la speranza, tutto sembra uguale a ieri.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
19-01-2016 | Salvaggio Carmelo | Molte grazie alla redazione... | |
09-01-2016 | Redazione Oceano | Incorniciare la stasi del tempo, negli oggetti familiari, nel dintorno che avvolge, è un lento perdersi nella quiete della speranza: ultimo approdo senza fine, serenità dell’anima. |