Sognatore

Semi spargeva
entro solchi d'argento
e di cielo nutriva il suo respiro
rubava musica
alle arpe tese al vento
ed eran nuvole gl'insoliti vestiti.
S'abbandonava 
al mormorio dei ruscelli
e bisbigliava
col frusciar di canne
a mani colme la pioggia raccoglieva
e la donava agli orti ed ai giardini.

Quanto gioire dava la speranza
e quanto amore 
vibrava nel suo gesto
era il pensiero cullato 
come barche al mare
ed eran gli occhi persi nelle stelle.

Univa 
il cuore e la natura
un infinito arcobaleno tutto d'oro.
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